mercoledì 8 agosto 2012

Marcinelle

8 agosto 1956, Belgio.

 

262 morti, di cui 136 italiani.
"Tutti Cadaveri", in italiano, detto da uno dei soccorritori, il 23 agosto, quando fu chiaro che li' sotto nessuno era sopravvissuto.

Di Marcinelle, oggi, ne hanno parlato con la solita retorica delle istituzioni il Capo dello Stato, un po' di politicame assortito,  qualche mezzo di comunicazione, ecc. ecc....beh, gli anniversari servono a questo.
La miniera di carbone in cui successe il disastro e' stata di recente inserita dall'Unesco nella lista dei siti Patrimonio dell'Umanita'....dalle foto che circolano sul web deve essere un posto interessante da vedere, chissa' che non ci capiti...il Belgio e l'Islanda sono gli unici due paesi europei che ancora non ho visto...una lacuna che devo assolutamente colmare.

"Torno a casa, siamo in tanti sul treno...."

Chissa' se qualcuno del Belgio si e' lamentato, allora, dei maledetti stranieri che rubavano, portavano via il lavoro, violentavano le donne e puzzavano come capre.

Casa Mia - Equipe 84

La dedico a tutti quelli che odiano gli immigrati.

3 commenti:

  1. e molti erano calabresi....terroni, cafoni che chiedevano solo pane.

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  2. La prima volta che lessi di questa tragedia assurda ci rimasi di stucco e mi venne molto più di un nodo alla gola accompagnato da un gran mal di stomaco! Hai ragione Silvia, dedica perfetta! Certi italiani dovrebbero sempre ricordarsi chi erano i nostri antenati, costretti ad emigrare per dar da mangiare alla famiglia. Grazie di questo ricordo.

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  3. Certi italiani hanno messo in cantina il cervello a fare la muffa...e ci sono riusciti benissimo. I poveracci hanno sempre dovuto fare i salti mortali per mettere insieme pranzo e cena, ma senza quella che si chiama "coscienza di classe" se la prenderanno sempre con altri disgraziati come loro, invece che coi veri responsabili delle loro condizioni...la guerra fra poveri funziona sempre.

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